venerdì 3 ottobre 2014

Piombino: colpito da una fucilata al volto, muore cacciatore 59enne

Un cacciatore 59enne di Piombino, in provincia di Livorno, è morto questa mattina dopo essere stato colpito da una fucilata esplosa da un altro cacciatore di 73 anni. Roberto Larini, ha perso così la vita tra le campagne di Reciso, vicino a Buca delle Fate. A dare l'allarme è stato lo stesso 73enne che alla polizia, subito arrivata sul posto, ha raccontato di aver mirato ad una ghiandaia che si stava alzando in volo, colpendo invece inavvertitamente al volto l'altro cacciatore che si trovava poco distante. Il commissariato di Piombino, che sta effettuando gli accertamenti per ricostruire la precisa dinamica dell'incidente, ha proceduto all'immediato sequestro dell'arma e avviato le pratiche per il ritiro del porto d'armi del 73enne, che verrà indagato per omicidio colposo.

Solo pochi giorni fa nel friulano, un altro cacciatore è morto a Chiarmacis di Torviscosa
dopo che il cinturino di aggancio del fucile si era rotto e che cadendo avrebbe impattato con il terreno facendo partire due colpi: uno avrebbe colpito la mano destra dell’uomo, l’altro invece avrebbe raggiunto l’imprenditore 64enne  Renzo Tosoratti, colpendolo sotto il mento, uccidendolo sul colpo.

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