Non c'è solo la caccia vietata, che già comporta sanzioni rilevanti dato che la specie oggetto delle attenzioni gastronomiche è assolutamente protetta dalle leggi italiane; accanto al bracconaggio le due persone a quanto sembra denunciate (originarie di una regione lontana dalla Lombardia) potrebbero dover rispondere di altri reati e in particolare di maltrattamento e di uccisione di animali - normati da leggi recenti e abbastanza avanzate - nonché di impiego di mezzi e strumenti vietati.I fatti, secondo quanto viene riportato in Valle: qualche mese fa due persone di nazionalità italiana, immigrate in Valsassina da anni, sarebbero state colte in flagranza di reato mentre catturavano, uccidendone una parte, oltre una trentina di esemplari di ghiro. Già la tecnica adottata per prendere gli animali è impressionante, che tralasciamo..morti orrende, prima della consumazione a tavola di quello che viene giudicato dagli appassionati del genere come un piatto per palati e stomaci robusti. L'animale viene servito intero, cucinato al sugo. L'odore è molto forte.
fonte:VALSASSINA NEWS
Nessun commento:
Posta un commento