domenica 6 febbraio 2011

Foche: 500 mila cuccioli annegati in Groenlandia

Sono 500 mila i cuccioli annegati a causa dello scioglimento dei ghiacci provocato dal riscaldamento del Pianeta: la foca della Groenlandia e' diventata la prima specie di mammiferi vittima in massa dell'effetto serra. Il Sunday Times lancia l'allarme: i cuccioli di foca hanno bisogno di restare sul ghiaccio almeno quattro settimane prima di avere le risorse sufficienti per sopravvivere a lungo in acqua.
Ma il riscaldamento dei mari nelle zone del Nord Atlantico dove le foche si vanno a riprodurre hanno impedito la formazione del pack che contiene le onde e offre riparo dal vento, col risultato che in condizioni di mare in tempesta i cuccioli sono stati sbattuti in acqua o travolti da grandi onde.
''L'impatto sulla foca della Groenlandia e' stato impressionante'', ha detto al giornale Garry Stenson, capo della sezione mammiferi marini del ministero della pesca e delle risorse oceaniche del Canada: ''Quest'anno le temperature dell' acqua sono salite di 2-4 gradi sopra la media, mentre la temperatura dell'aria e' stata piu' alta di 10 gradi: per il 45 per cento dei cuccioli e' stato letale''. La cifra di mezzo milione di cuccioli di foca annegati e' il risultato di un rilevamento condotto da Stenson e dai suoi colleghi al largo di Terranova e nel Golfo di San Lorenzo. Il numero di piccoli di foca morti a causa indiretta dell'effetto serra e' superiore di centomila a quello delle foche vittima ogni anno della caccia in Canada e Groenlandia.

fonte:ansa

2 commenti:

  1. facciamo schifo...dovremmo estinguerci noi!

    RispondiElimina
  2. E' PROPRIO VERO!!!!!NON SI SA PIU' DOVE SIA FINITA L'UMANITA'!

    RispondiElimina