giovedì 18 novembre 2010

Cacciatore pentito ora nutre le anatre


Provincia di Agrigento - E' un ex cacciatore l'agrigentino Calogero Modica che da qualche tempo ha deciso di "pentirsi". Ogni giorno da due anni, infatti, il 62enne, si reca sul ponticello che sovrasta il fiume Akragas, portando dei sacchi colmi di pane per sfamare le anatre che oramai vivono in pianta stabile nella foce del fiume, a San Leone. Modica arriva intorno alle 7, alle 13 e alle 19, attira a se 39 anatre prima con il suono del clacson della sua auto e poi con un richiamo: "cocò". L'agrigentino cacciava in prevalenza selvaggina, soprattutto conigli e lepri, fino a quando, lentamente non maturò la consapevolezza dell'assurda violenza ai danni di esseri inermi, uccisi per puro passatempo. "Appeso il fucile al chiodo " Modica decide dunque di dare una svolta alla sua vita e al suo rapporto con gli altri esseri viventi, tanto da impegnarsi a non provocare sofferenza agli animali e anzi a dare loro da magiare creando così un rapporto speciale con le "fidate amiche anatre".
«Mi sono pentito del male che ho fatto - dice l'ex cacciatore, Calogero Modica- e adesso voglio rimediare e le anatre me ne danno quotidianamente l'occasione».
La sua paura, adesso, è l'avvicinarsi delle festività natalizie perchè proprio lo scorso anno, recandosi alla foce del fiume nel mese di dicembre, vide delle penne di anatra bianca lungo il corso d'acqua. Ben quattro esemplari erano, infatti, stati uccisi. Modica si rivolge a chi di competenza lanciando un accorato appello: « la zona chiamata "Babbaluciara"- dice - si trova in zona A ed è vietato cacciare. Per questo chiedo che vengano affisse delle insegne per intimorire chiunque voglia contiuare questa insensata caccia alle anatre». Modica parla della sua esperienza personale e del rispetto che ha maturato per tutti gli animali « al punto-aggiunge- da non uccidere più neanche le formiche».

fonte:LA SICILIA AGRIGENTO

2 commenti:

  1. clap clap clap
    bravo, e speriamo che il tuo esempio lo seguano altri cacciatori.

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