Ancora un incidente di caccia mortale. Un cacciatore di 67 anni è morto ieri mattina
durante una battuta al cinghiale in Val
Borbera, sull'Appennino, nei boschi di Variana di Grondona. L'uomo è stato colpito per
errore da un compagno di caccia, un trentenne del posto, che potrebbe essere accusato essere di omicidio colposo semplice, o con colpa grave se dovessero emergere fatti aggravanti. Sul posto sono intervenuti il
118 e i carabinieri di Novi Ligure.
Ancora da accertare la dinamica dell'incidente. Alcuni cacciatori riferiscono che il gruppo guidato dal 67enne,
stava percorrendo un sentiero lungo un costone, in una zona piuttosto
impervia, quando l'uomo si è fermato un attimo per togliersi il
maglione. In quel momento alcuni cinghiali, forse incalzati dai cani,
sarebbero sbucati dalla macchia. A quel punto, dalla carabina del
trentenne grondonese sarebbe partito il colpo mortale che, invece di colpire l’ungulato, ha ferito a morte l’arquatese. Altri invece hanno dichiarato che il pensionato era già appostato e si sarebbe
alzato per sparare ad un cinghiale, quando l’altro cacciatore – che
aveva avuto la medesima idea – aveva fatto fuoco centrando l’uomo
anziché l’animale.
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