Chiedeva l'elemosina in pieno centro capitolino, in via dei Giubbonari, questa nomade che utilizzava, per impietosire i passanti, una cagnolina di piccola taglia con i suoi cuccioli nati da poco. In molti vista la scena, avevano contattato i vigili urbani senza ricevere un riscontro ma grazie al tam-tam animalista in rete, la situazione si è poi risolta nel migliore dei modi. La richiesta di aiuto era arrivata anche all'associazione Earth, che, tramite il Comandante delle guardie zoofile Earth Alfredo Parlavecchio, impegnato al momento in altra ispezione, ha a sua volta contattato i vigili da cui ha ricevuto assicurazione di intervento del gruppo NAE, chiedendo di essere informato circa l’esito della segnalazione. Qualche ora piu tardi, riceveva la chiamata dei vigili urbani che comunicavano di essere intervenuti e di aver identificato e contravvenzionato la donna ma senza provvedere al sequestro amministrativo degli animali in quanto, a detta loro, il medico ASL VETERINARIA RM A intervenuto dietro loro chiamata, diceva che il canile della Muratella non prendeva più cani e che una ordinanza di giugno 2014 prevede che il canile prenda solo cani morsicatori o feriti.
Il regolamento comunale sulla tutela animale, parla chiaro:
Art. 14 "Divieto di accattonaggio con animali"- E’ fatto assoluto divieto di detenere o utilizzare animali di qualsiasi specie ed età per la pratica dell’accattonaggio. Oltre alla sanzione amministrativa prevista dal presente Regolamento, gli animali di cui al comma 1 saranno sottoposti a confisca.
L’ufficio legale EARTH sta già provvedendo a redigere la denuncia. Fortunatamente la mamma e i cuccioli, grazie all'intervento di alcuni volontari locali, sono stati tolti, con qualche peripezia, alla nomade e portati in salvo a casa di una volontaria, che si sta prendendo cura di loro.
Nessun commento:
Posta un commento