Ventiquattro cani, detenuti in pessime condizioni in una zona rurale a pochi km da Chiaravalle, sono stati sequestrati dal Nucleo di Vigilanza Zoofila di Legambiente in collaborazione con la Polizia Municipale di
Ancona e di Chiaravalle. Le Guardie Zoofile tenevano da tempo sotto controllo il detentore degli animali, un 60enne,
ma solo nella mattinata di mercoledì 28 maggio è scattato l'intervento prima che altri cani
continuassero a morire di fame. Vita terribile quella che erano costretti a sopportare i 24 cani e che si sono trovati
davanti le Guardie Zoofile di Legambiente e un Ufficiale della
municipale di Ancona, il Maggiore Caglioti, che sono stati i primi ad
intervenire sul posto. Cani ridotti a scheletri che si azzuffavano per
mangiare un loro simile che non ce l’aveva fatta, senza il
microchip, pieni di zecche e di altri parassiti infestanti.
Un lager in cui erano rinchiusi senza idoneo riparo i 24 cani, che dopo
il sequestro sono stati immediatamente trasportati in due strutture
idonee, 18 presso il "Rifugio Sanitario di Bolignano " e 6 cani al canile sanitario di Jesi e sono immediatamente stati rifocillati dai
volontari e sottoposti alle prime cure veterinarie. Nelle vicinanze del
luogo di detenzione, sono state trovati altri cani morti, con i corpi che avevano segni di morsi ma si è comunque potuto rilevare il
microchip per risalire al proprietario e per appurare ulteriori
responsabilità in questa brutta storia di maltrattamento e di abbandono.
Il chiaravallese a cui sono stati sequestrati i cani rischia adesso una
pesante condanna che può arrivare all’arresto sino ad un anno o
l’ammenda fino a 10.000 euro, oltre al sequestro dei cani che a breve
dovranno trovare una casa dove poter essere accolti. Sempre che la
Procura di Ancona non ravvisi ulteriori e più gravi reati come il
maltrattamento animale che prevedono pene ben più pesanti.
Per far sì che questi poveri animali abbiano le cure necessarie, è
indispensabile aiutare i volontari delle strutture che nei prossimi
giorni dovranno farsi carico dell’acquisto di medicinali molto costosi,
che attualmente non riescono a sostenere. E’ possibile contribuire contattando il numero 3485203250".
Anche l'Oipa Ancona ha creato un evento su fb per raccolta cibo/medicine per i 24 cani: link.
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