(ASCA) - Roma, 28 gen - ''Grande plauso'' del sottosegretario alla Salute, con delega la benessere animale, Francesca Martini, per l'operazione del Corpo Forestale e della Polizia di Stato che ha portato nella zona di Firenze al sequestro di 85 cuccioli di cane di eta' inferiore ai due mesi provenienti dall'Ungheria e destinati alla vendita illegale. ''Bloccato - ha detto Martini- un giro di affari malavitoso che, oltre a violare la normativa vigente in materia di tutela e benessere animale, comporta anche elevati rischi per la cittadinanza a causa della mancanza dei previsti controlli sanitari.
I cuccioli, strappati precocemente alle loro madri, vengono trasportati in condizioni disumane e arrivano nel nostro Paese in stato precario, senza certificati sanitari che ne attestino la salute. La loro mortalita' raggiunge un indice altissimo.
Voglio sottolineare - ha aggiunto -che il traffico clandestino di animali e' reato. Con la Legge 4 novembre 2010, n. 201 di ratifica della Convenzione europea per la protezione degli animali d'affezione abbiamo un valido strumento per reprimere questo ignobile commercio. Tale legge prevede pene severe: la reclusione dai tre mesi a un anno e la multa compresa tra i 3.000 e 15.000 mila euro. Se il traffico illegale coinvolge cuccioli e' previsto un ulteriore aggravamento della pena. In tal modo si e' voluto tutelare sia il benessere degli animali che la salute pubblica.
Rivolgo un invito a tutti i cittadini - ha concluso - affinche' verifichino la provenienza dei cuccioli prima di acquistarli al fine di non alimentare un mercato illegale''.
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