mercoledì 26 gennaio 2011

SEQUESTRATO CANILE ABUSIVO DI POGGIOSANNITA

Roma, 26 gen - La Task Force del ministero della Salute per la lotta ai canili lager, al randagismo e per la tutela degli animali d'affezione, istituita presso il ministero dal sottosegretario Francesca Martini, ha effettuato in collaborazione con i Carabinieri del Nas di Campobasso e con Claudio Di Ludovico, nuovo Responsabile per il randagismo nel territorio dell'Azienda Sanitaria della Regione Molise, un'ispezione nel canile di Poggiosannita, in provincia di Isernia. Nella struttura abusiva, spiega una nota del ministero, gia' oggetto di sequestro e successivo dissequestro nel 2008, il controllo effettuato ha evidenziato una situazione aberrante. I 132 cani presenti erano tutti in precarie condizioni di salute e la struttura mostrava carenze igienico sanitarie tanto gravi da non garantire il rispetto delle esigenze etologiche e di benessere della specie.

Le irregolarita' riscontrate hanno indotto gli ispettori a disporre immediatamente il sequestro, convalidato dal Sindaco, con divieto di introduzione di nuovi animali e obbligo di profilassi sanitarie e sterilizzazioni.
''Un intervento storico'', cosi' e' stato definito dal Dr.
Di Ludovico che ha collaborato con la Task Force per risolvere una situazione cronica che si protraeva da quasi dieci anni.
Sono in corso approfondimenti per valutare l'eventuale condizione di maltrattamento e predisporre gli opportuni interventi del caso, indispensabili per la tutela della salute e del benessere degli animali.
Il Sottosegretario alla Salute, Francesca Martini, esortando la Task Force a proseguire con determinazione nell'attivita' di lotta contro i canili lager ha dichiarato: ''Auspico che il sequestro del canile di Poggiosannita rappresenti, dopo tanti anni di inerzia, il punto di partenza per il riscatto della Regione Molise che presenta numerose criticita' in materia di tutela del benessere degli animali evidenziate piu' volte da Ministero della Salute. Voglio leggere il cambiamento all'interno della Azienda sanitaria della Regione Molise come la volonta' di intraprendere un nuovo percorso virtuoso nell'ambito della veterinaria pubblica molisana con il supporto del Ministero della Salute, mi auguro di non sbagliarmi''

fonte asca- foto dal web

1 commento:

  1. la colpa dei canili abusivi è anche delle riviste,specializzate nel pubblicizzare allevamenti non regolari a termine di legge e fiscale,basta guardare le riviste specializzate sulla caccia e guardare quanti allevamenti abusivi fanno pubblicita.quindi queste riviste sono complici.basterebbe chiedere quanto uno richiede la pubblicita .chiedere l'iscrizione alla camera di commercio e autorizzazione asl.cosi verrebe gia diminuito di molto l'abusivismo.controllare gli annunci internet sulla voce cani da caccia vendo tutti i privati sono abusivi.

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