mercoledì 29 dicembre 2010

CAVRIAGO (RE): Cagnetta chiusa nel tombino


CAVRIAGO (RE). Sono stati i suoi guaiti ad attirare l’attenzione. E, per fortuna, un ragazzo si è accorto che i lamenti provenivano da un tombino, dove si trovava una cagnetta meticcia in preda alla disperazione per non essere capace di uscire da quella «prigione», in cui si trovava da due giorni. Graziano Rapisarda, che abita in via Girondola, a pochi metri dal tombino, ha capito da dove provenivano i lamenti: incuriosito, ha infilato le dita tra le fessure che la cagnolina ha prontamente... leccato, come se fosse desiderosa di affetto e di uscire da quella situazione. Il giovane ha subito alzato il tombino e ha liberato la povera cagnetta. Resta il mistero su come l’animale sia finito lì dentro: l’ipotesi più probabile è che sia stato abbandonato (è anche senza microchip) e rinchiuso da qualcuno senza cuore. L’eventualità che si sia introdotto nelle condutture in un altro luogo è improbabile, in quanto il cunicolo è di dimensioni troppo ridotte per avergli consentito di circolarvi. Sul posto è poi arrivato un veterinario che ha preso atto delle buone condizioni di salute del cane, che nel frattempo è stato affidato alle cure del canile «Valle del re».

fonte:LA GAZZETTA DI REGGIO-FOTO DAL WEB

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