lunedì 15 novembre 2010
Treviso,controlli serrati in vista della "festa islamica del sacrificio"
Treviso, 15 nov. ''Chiedo al procuratore di Treviso, Antonio Fojadelli e in generale alle Forze dell'Ordine, controlli serrati in vista della festa islamica del sacrifico''. Forte l'appello del presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro in tutela degli animali e della salute pubblica. Lo stesso sottolinea ''uno dei paradossi italiani. E' di questi giorni la ratifica, anche da parte dell'Italia, della Convenzione Ue per la protezione degli animali un testo che mira a una maggiore tutela dei loro diritti. Eppure in nome dell'accoglienza e della liberta' di espressione religiosa permettiamo la pratica di un rito barbaro che va oltre la tradizione e l'etica italiana''.
''Questa e' sicuramente una legge importante, necessaria, attesa da 23 anni, che si inserisce nel processo di crescita che un paese civile deve operare soprattutto in ottica europea. L'attenzione al benessere e al rispetto della dignita' dell'animale, un tempo questione marginale, e' oggi un argomento che non puo' essere soggetto a sconti- spiega Muraro - Accade di scontrarci con culture che non garantiscono i diritti di base nemmeno all'essere umano, che in nome della religione e della tradizione praticano azioni per noi inaccettabili e proprio i forti flussi migratori che hanno attraversato e tutt'ora attraversano il nostro paese, stanno ponendo diverse questioni sulla convivenza tra civilta' diverse''.
Secondo il presidente della Provincia di Treviso ''Un tema ampliamente dibattuto quello che riguarda il rito della macellazione islamica, una pratica che prevede la morte dell'animale per rescissione della carotide, senza preventivo stordimento. L'animale, infatti, cosciente al momento dell'uccisione, muore lentamente per dissanguamento''. (Adnkronos)
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CHE ORRORE, CHE DOLORE INUTILE, CHE PRATICA BARBARA ED INCIVILE.SIAMO NELL'ANNO 2010, PROSSIMI AL 2011, ED ESISTONO ANCORA QUESTI ATTI DA RETROGRADI SPIETATI, CRUDELI E INCIVILI. DOVE SI SPARGE DEL SANGUE UMANO O ANIMALE CHE SIA, NON PUO' ESSERE UNA FESTA, ISLAMICA O NO,RITUALI BARBARI, CHE APPARTENGONO AL MEDIOEVO. LO RITENGO UN INSULTO ALLA VITA.
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