lunedì 8 novembre 2010

CUCCIOLO CON TRUFFA, SEI MESI A CHRISTIAN GALEOTTI


8 novembre 2010 - Anche la vendita di un cane può provocare una condanna a sei mesi per truffa. È quello che è accaduto ieri mattina a Christian Galeotti, 35 anni residente a Bolzano. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di aver venduto un cane a una donna fornendo informazioni false. L’uomo aveva detto all’acquirente che il Labrador Retriever che le stava vendendo era di razza, proveniva da un allevamento riconosciuto, il pedigree era chiaro, il cane possedeva il chip di riconoscimento ed era stato vaccinato contro le principali malattie infettive dei cani. In realtà il cane proveniva da un allevamento sconosciuto e non era stato vaccinato. Galeotti è stato condannato a 6 mesi di reclusione e 450 euro di multa, pena sospesa. La parte pecuniaria della pena è equivalente al danno economico che queste mancate informazioni hanno procurato all’acquirente.

fonte: Corriere dell'Alto Adige

68 commenti:

  1. Caro Christian Galeotti adesso che hai vinto 2 milioni di euro vuoi riaprire un' altro allevamento????

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  2. ma come ha vinto 2 milioni di euro??
    ma xchè le fortune sempre alle merde??

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  3. Dicono che giri in ferrari per bolzano ....ho incontrato delle persone che hanno acquistato dei cuccioli da lui e si sono trovati bene ..vai a vedere un po dove sta la verità!!!

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    1. ho avuto la mia esperienza personale con lui e posso assicurare che è un truffatore,ma la cosa che mi dispiace di più è di non sapere che fine hanno fatto i miei cuccioli,dopo che li ho dati a lui,spero che almeno le persone che hanno fatto affari con lui siano diversi(nell'interesse degli animali).

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  4. Ho acquistato da lui un cucciolo di Golden Retriever figlio del suo campione Raul e per motivi personali non ho potuto piu tenerlo dovendo dopo un mese restituire.
    Galeotti mi ha restituito tutta la somma che gli avevo dato e ha trovato casa al mio piccolo in tre giorni .
    Questa e' la mia esperienza.
    Nicola

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  5. Scusa ma dici di non sapere dove sono i cuccioli che gli hai venduto ,perche' non glielo chiedi'?

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  6. cari signori la merda del signor christian colpisce di nuovo 400 euro intascati per un cucciolo di labrador retriver mai visto!!!! se qualcuno e stato inculato dalla merda mi contatti pure che organiziamo una gita di gruppo a casa GALEOTTI!!!!

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    1. Io ho preso un cucciolo di labrador a settembre 2011, ad ora attendo il pedegree dal sign GALLETTI CHRISTIAN (spesso omette la "O" nel cognome)come posso fare ? al telefono non mi risponde da ormai un anno

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    2. Nuova esperienza: gli ho pagato 300 euro di caparra per un volpino ed è sparito lui ed il cane!!! Schifoso

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  7. io posso solo parlare bene per mia esperienza.
    tre mesi fa mi ha portato a casa un cucciolo di Labrador nero ,un cucciolo simpatico e bello di nome Zorro che ha portato tanta allegria nella nostra famiglia!
    beato lui per la vincita!!!

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    1. http://www.liquida.it/christian-galeotti/

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  8. se clicchi Christian Galeotti viene fuori di tutto ....neanche fosse un criminale ...che esagerazione!!!!

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    1. NEANCHE FOSSE UN CRIMINALE???? MA TI SEI LETTO LA SENTENZA? POI SPERO CHE CAMBI IDEA ! QUANDO SI E' IGNORANTI SI EVITA DI COMMENTARE!!

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    2. VERAMENTE E' UN CRIMINALE!!! E TRA L'ALTRO NON MERITEREBBE NEANCHE DI ESISTERE

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  9. Io e mio marito un anno fa abbiamo acquistato da lui due cuccioli da addestrare per la pet theraphy.
    Abbiamo ricevuto professionalità e competenza e siamo contenti .
    Per quanto riguarda il film quello e' stato immorale e schifoso.
    Lucia e Alberto

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    1. professionlità e competenza...
      http://www.liquida.it/christian-galeotti/ e se l'avesse fatto con i vostri???

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  10. è solamente un truffatore di professione 400 euro di prenotazione di cucciolo di labrador mai visto il suo curriculum è impressionante e state attenti perchè continua la sua truffa anche cambiando nome

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    1. si ha ragione,anche cambiando sempre nr di cellulare,ma quando ti dice il nome hai gia capito tutto!!

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  11. Si sa che a Bolzano due Labrador o Golden Retriever su tre provengono dal suo allevamento .
    Io che non ho comprato da lui il mio cane ne ho incontrati di suoi a Trento Bassano o Vicenza.
    Si sa che e' molto bravo a vendere e anche molto competente.
    Ha fatto diversi errori da quanto letto in internet ma tutto questo accanimento nei suoi confronti non lo comprendo....secondo me nasce da una forte invidia.

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    1. LA PENA DI MORTE CI VUOLE CARO GALEOTTI

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    2. Ci vorrebbero le stesse torture che hanno subito i suoi cani.

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  12. caro galeotti e inutile che ti nascondi dietro ai tuoi commentini solo per pararti il culo. Credi che siamo cosi coglioni da credere veramente a tutte ste persone che ti difendono e ritengono esagerato l accanimento??? VERGOGNATI. Se quanto riportato fosse vero, non avresti problemi a rispondere al telefono, a sistemare e magari ad un incontro di scuse con la restituzione dei soldi. E invece ti nascondi dietro a futili scuse SONO AL LIDO, SONO ALL' OSPEDALE, ERO ALL ESTERO. Continuando la truffa dicendo di avere inviato un vaglia con la restituzione dei soldi MAI arrivata ed è passato un mese!!!Prendendo in giro persone che fanno sacrifici per guadagnarsi da vivere. E questa la tua professionalità?? SI LA PROFESSIONALITA DA TRUFFATORE!!!!

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  13. Mi chiamo Roberto Scrofani e abito in via Blumau a Prato Isarco e sono l' autore del commento Anonimo13 luglio 2012 06:11.
    Mi sa che l'anonimo fino adesso e' lei .
    Roberto

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  14. Io certo non sono invidiosa di un soggetto del genere certo che la mia esperieza negativa di aver incontrato Galeotti è stata traumatica e sconvolgente é vero fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio Allora secondo voi perchè non restituisce la somma presa ingiustamente ??? se fosse una persona coretta non avrebbe nessun problema e invece...

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  15. www.allevamentodellago.com ...il sig galeotti nn è un veterinario anche se si spaccia per un parassitologo..... questa nn è di certo professionalità....e da indagini non c'è nessun veterinario con quel nome iscritto all'albo in tutta italia...quindi nn è nemmeno uno sfortunato caso di omonimia.....

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  16. 2 anni fa anche io sarei quasi caduta nella truffa di questo Christian Galeotti,per fortuna tramite una conoscente mi ha spiegato tutto!!Mi basta già sentendo il nome di questo!!VETERINARIO.....hahahahahaha,cosa s inventa ancora!!!!=))

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  17. ho comprato da lui un cucciolo di Shih tzu un mese fa e mi sono trovata bene non posso dire il contrario .

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  18. Fortuna per lei allora,ma ormai quasi tutti lo conoscono e stanno attenti!!pagare un cane 800euro senza pedigree,no no grazie!!

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  19. il mio shih tzu l ho pagato 700 e lo sapevo che era senza pedegree altrimenti mi costava 1000 euro .
    Ho firmato un contratto e il cane e' sanissimo non posso dire il contrario , altretutto era l 'ultimo rimasto !!!
    poi leggendo in internet e' logico che una persona ci rimane un po male!!

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    1. il pedigree non costa piu di 50 euro!!!!ma che stai a di? questo è un truffatore

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  20. Il mio Golden Retriever con il pedigree l ho pagato 800!!Lui li vende 800euro senza pedigree e vaccinazioni!!!E vuole 400 per prenotarlo e alla fine il cane non lo vedi neanche come è succeso a una conoscente!!!!

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  21. da quello che so io lui i golden li vende a 1400 con il Pedigree e ha Raul che e' vicecampione riproduttore europeo .
    Nel commercio i prezzi sono liberi e se lei lo ha trovato a 800 meglio cosi .....

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  22. no no a me ha detto 800 con il pedigree,invece pedigree non lo ha neanche,e sicuro il cane non esiste neanche!!Mi ha mandato foto di questi cuccioli che aveva,e un giorno che sfogliavo un libro ho visto tutte queste foto che lui ha preso da questo libro e lui diceva che erano cani suoi,dai dai!!RIDICOLO

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  23. 29 maggio 2012 BOLZANO. Christian Galeotti finisce nuovamente nei guai. L’ex titolare della pensione per animali chiusa su iniziativa degli inquirenti per maltrattamenti, è ora inquisito dai carabinieri della zona di Treviso. Il bolzanino è accusato di aver truffato una coppia che si erano avventurati in internet per acquistare un cucciolo di chihuahua. In realtà i due amanti di cani si sono imbattuti in una nuova truffa di cui è accusato proprio Galeotti il quale si sarebbe dileguato dopo aver incassato una una caparra di 200 euro.

    A due coniugi trentatreeni di Vedelago (vicino a Treviso) non è rimasto che denunciare il fatto ai carabinieri, tentando almeno di ritornare in possesso del loro denaro.

    La truffa, come detto, sarebbe stata organizzata tramite internet dallo stesso Chiristian Galeotti, trentasettenne di Bolzano, non nuovo ad azioni di questo tipo. L’uomo aveva aperto su internet un negozio on line, specializzato in cuccioli di razza, in particolare cani, garantendo non solo la buona salute delle bestiole, ma anche il pedigree.

    Gli occhi della coppia di Vedelago si erano concentrati su un cucciolo di chihuahua il cui costo finale era di 500 euro. Hanno quindi contattato il venditore che subito ha accettato la compravendita, chiedendo una caparra di 200 euro.

    La consegna sarebbe avvenuta dopo un periodo necessario allo svezzamento del cucciolo, ma in realtà non ci sarebbe mai stata. Non risulta infatti che Galeotti possedesse questi animali, ma solo le loro foto, pescate chissà dove. Ovviamente gli ignari acquirenti non potevano saperlo.

    Il giorno previsto per la consegna, fu fissato un primo incontro a Bassano, a cui però il bolzanino non arrivò, accampando una scusa. Anche al secondo appuntamento, a Castelfranco, diede forfait. Stessa cosa anche al terzo appuntamento, a Vedelago.

    Seguì un ulteriore invito a Bolzano, ma ormai i coniugi trevigiani avevano capito che c’era qualcosa che non andava, anche perché al momento cruciale l’uomo è sempre risultato irreperibile al cellulare. I due acquirenti raggirati si sono quindi rivolti alla stazione dei carabinieri di Vedelago, i quali hanno ben presto scoperto che il venditore non è nuovo a truffe di questo genere.

    Dopo essere stato contattato via e-mail e cellulare dagli acquirenti, prima si fa versare una cospicua caparra, poi con una scusa o con l’altra, rimanda sempre la consegna per almeno tre mesi. Trascorso questo termine infatti l’uomo non può più essere querelato. Una truffa perfetta.

    fonte: http://altoadige.gelocal.it

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  24. ma la smettete di dire che questo individuo ha cani campioni ed è un'allevatore? Raul non è campione proprio di NULLA: arrivare secondi a una qualsiasi esposizione, anche se mondiale o europea, non vuol dire che il cane sia campione.
    Sarebbe meglio che il "sig." Galeotti la smettesse di dire fesserie e così tutti i suoi amici che scrivono commenti positivi su di lui, palesemente FALSI.
    Perchè NESSUNO è invidioso di una simile persona, persona che è stata condannata in via definitiva per maltrattamento degli animali.
    Anzi..è una persona che ha fatto tanto male a diverse persone, altro che invidia.
    DIFFIDATE DA PERSONAGGI SIMILI: meritano solo di finire in galera e di restarci a vita.

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  25. ecco chi è questo individuo

    http://www.gazzettino.it/province/nordest/film_hard_con_animali_la_cassazione_conferma_il_reato_di_maltrattamento/notizie/238243.shtml

    BOLZANO - La Corte di cassazione ha confermato le sentenze di condanna per zooerastia nei confronti di Christian Galeotti, l'allevatore bolzanino finito nei guai per alcuni film a luci rosse girati nel suo allevamento di San Genesio, in Alto Adige. È stata quindi ribadita la linea dei giudici di primo e secondo grado, secondo i quali il sesso con animali è una forma di maltrattamento.

    Si tratta della prima sentenza di questo tipo in Italia dove, al contrario che in Germania, Austria e Olanda il codice non prevede questo tipo di reato. Sempre la Cassazione ha rinviato alla Corte d'appello di Trento il capo d'imputazione della sostituzione di persona per la vendita di cani online. La pena di due anni dovrà quindi essere rideterminata. Nel processo si era costituita parte civile la Lav assistita dall'avvocato Mauro De Pascalis.

    In primo e secondo grado all'allevatore era stata comminata anche la sanzione accessoria nella misura massima prevista dalla legge: l’allevatore per tre anni non potrà esercitare attività di trasporto, commercio o allevamento di animali. Infine gli animali, salvi e confiscati, potranno rimanere con le famiglie che li hanno accolti.

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  26. bella sentenza

    Gli allevatori e i veterinari che "prelevano" lo sperma dei tori e cavalli sono avvisati.

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  27. Una persona che vende 3000 cuccioli e' allevatore e commerciante..punto e basta!!!
    Dare la disponibilità della struttura per fare il film e' stato un grosso errore ,come quello di farsi beccare ........ma io punirei di piu' la ragazza attrice del film e i milioni di clienti che acquistano questi filmini a luci rosse.
    E comunque fare sesso con animali non e' assolutamebnte reato ...il cane monta per dominare non per praticare sesso e non riconosce la differenza tra cane e donna...vorrei capire quali danni fisici o psicologici si possono creare al cane.
    e' proprio vero che in Italia anche la giustizia non funziona.

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  28. errore giudiziario !
    ha ragione il precedente anonimo ,si deve diversificare tra atto passivo e atto attivo del cane o dell' animale in oggetto .
    Quando ho portato il mio cane per una inseminazione artificiale (la femmina non ne voleva sapere) il veterinario per prelevare il seme ha masturbato il cane e non ho visto maltrattamenti .

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  29. mi sa che l' unica ad essere maltrattata in quel film e' stata la ragazza!!!
    Cavoli ma che avvocati aveva Galeotti quelli delle patatine??

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  30. vorrei puntulaizzare alcuni punti.
    - Fare dei cuccioli o come si usa dire commercializzarli non vuol dire allevarli in quanto un allevatore che si rispetti prima di accoppiare cani li seleziona,segue un'etica morale (che non è certo quella di accoppiare le femmine ogni sei mesi come fossero delle macchine senza dar loro il tempo di potersi riprendere dalla precedente cucciolata) esegue dei controlli sanitari e di certo non fa come il Galeotti che li prende da allevatori fai da te in giro per l'Italia e allì'estero e poi li rivende spiacciandoli per suoi...questo non è allevare bensi' commercializzare in modo illegale.Poi in effetti ha pure la fortuna di trovare sprovveduti e poco competenti che nonostante tutto gli anticipano pure i soldi e non sanno di preciso che documenti chiedere al momento della consegna (se va bene) del cucciolo.Oltre a cio' starei molto attento dal dire che è poverino o che è una vittima mediatica ecc ecc perche con tutte quelle che ha cobinato sia lui che il suo nuovo compagno di merende (chi ha orecchie intenda) è gia tanto che non vada in gabbia e poi buttino la chiave.

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  31. Adesso vorrei io puntualizzare alcune cose.
    Christian e' a Mezzocorona dove tiene e alleva 12 cani o 15 non so ..e' normale che se uno come lui ha richieste di cuccioli 10 volte tanto quelli che può allevare si rivolga ai clienti , colleghi o privati .
    Io da lui ho acquistato 3 Golden Retriever e condiviso 4 cucciolate tutte vendute da lui .
    I cuccioli li vende a persone amanti degli animali ,rispettose dei propri animali e di un certo prestigio ,non certo dei sprovveduti
    Ricordo che da quello che ho letto, ha venduto migliaia di cuccioli e non possono essere tutti scemi o sprovveduti questi clienti .
    Poi Raul campione o no e' un cane eccezzionale ,vorrei avere io un cane che si piazza secondo alla mondiale.
    Chi diffama dovrebbe avere il coraggio di firmarsi ,onde fare la fine di Sallusti .

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  32. ah .. io sono Marco Gargiulo

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  33. Da bolzanino ormai sugli anta ho seguito con particolare attenzione la vicenda di questo ragazzo .
    Ho alcuni amici e clienti che hanno acquistato da lui i loro cani ,non so quale sia le verità ma sono rimasto sorpreso da come e' stata trattata la vicenda sul quotidiano locale cioe' l' Alto Adige.
    Ne parlavo a cena con amici proprio una settimana fa ,ci sono stati solo grandi titoli accanimento giornalistico e foto di questo ragazzo senza mai e dico mai dargli la possibilità di replicare o aggiungere un suo commento .
    Si sa a Bolzano che tipo di giornale e ' questo ,io ho avuto amici che hanno avuto lo stesso trattamento e hanno vinto anche cause contro il giornale ma questo non e' giornalismo questa e' solo spazzatura.

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    1. http://www.liquida.it/christian-galeotti/

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  34. Visto che sei informatissimo o informatissima su Galeotti e sul suo cane che non definisci campione vorrei sapere cosa ne pensi visto che quel cane non e' potuto diventare un campione grazie ad una allevatrice spagnola (ex prostituta) che facendosi imprestare il cane lo ha tenuto illegalmente per 4 anni riconsegnandolo solo grazie a quel compagno di merende e siculo DOC (chi ha orecchie intenda)che e' andato su e minacciando si e' fatto restituire il cane oltretutto in condizioni pessime.
    Eppure quelli sono allevatori che selezionano la razza...... ma dei criminali che hanno commesso reati anche gravi .

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  35. http://www.penalecontemporaneo.it/upload/Trib.%20Bolzano,%205.2.2010,%20dep.%2019.3.2010%20(sent.),%20GUP%20Martin.pdf

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  36. Galeotti, prima di dare della PROSTITUTA a questa SIGNORA che oltre ad essere una bravissima madre di famiglia, rispettosa e rispettabile nonchè una nota allevatrice, affermata e conosciuta in tutto il mondo cinofilo per la sua professionalità e per il suo amore per i cani, io presterei molta attenzione perchè rischia un'altra denuncia (a ragione) tra le mille che ha e che pagherà di certo. Il gioco è finito.
    Cristina

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  37. Signora io mi chiamo Sergio Granieri e abito a Trento non sono Galeotti ...ma e' impazzita?
    Io devo molto molto a lui perche' mi ha dato un lavoro e mi ha aiutato in un momento di grossissima difficoltà ed e' per questo che lo conosco molto bene .
    Se vuole contattarmi le do il mio cellulare perche' non ho niente da nascondere.
    A buon intenditor poche parole.

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    1. visto che lo conosce bene, mi può dire come posso fare per avere il pedegree che mi spetta ed attendo da un anno?visto che parliamo di una persona onesta.Sabrina

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  38. Lei e' solo capace di fare copia incolla e di occuparsi dei fatti altrui cercando cosi di combattere le sue frustrazioni che la attanagliano quotidianamente.!!!

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  39. IMPUTATO

    a) del delitto di cui agli artt. 81 cpv. e 544 ter c.p., per avere. quale proprietario e gestore della pensione allevamento per cani “Allevamento dei grandi boschi" ubicata in San Genesio Atesino, frazione Avigna nr. 48. con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, per crudeltà o senza necessita, sottoposto i cani qui di seguito riportati: v un labrador di colore chiaro avente numero di microchip 380098lil0734593; 0 un meticcio di colore chiaro privo di numero di microchip; 0‘ un rottweiler di colore nero avente numero di microchip 982009100786822; a sevizie e comportamenti insopportabili per le loro caratteristiche etologiche ovvero comunque a trattamenti che procuravano un danno alla salute degli stessi: in particolare, tenendoli all'interno di gabbie sporche di escrementi e con ciotole prive di cibo ed acqua, non li nutriva, non li dissetava e non li curava, così provocando in loro uno stato di grave denutrizione e grave disidratazione (nel rottweiler anche delle piaghe alle articolazioni. mucosa pallida, gonfiore congiuntivale e dermatite intorno all’occhio sinistro); con Faggravante di essere derivata dai fatti sopra descritti la morte del cane di razza rottweiler (morte sopravvenuta in data 02.01.2008). Accertato in San Genesio Atesino (BZ) tra il 26 ed il 29 novembre 2007

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  40. IMPUTATO

    a) del delitto di cui agli artt. 81 cpv. e 544 ter c.p., per avere. quale proprietario e gestore della pensione allevamento per cani “Allevamento dei grandi boschi" ubicata in San Genesio Atesino, frazione Avigna nr. 48. con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, per crudeltà o senza necessita, sottoposto i cani qui di seguito riportati: v un labrador di colore chiaro avente numero di microchip 380098lil0734593; 0 un meticcio di colore chiaro privo di numero di microchip; 0‘ un rottweiler di colore nero avente numero di microchip 982009100786822; a sevizie e comportamenti insopportabili per le loro caratteristiche etologiche ovvero comunque a trattamenti che procuravano un danno alla salute degli stessi: in particolare, tenendoli all'interno di gabbie sporche di escrementi e con ciotole prive di cibo ed acqua, non li nutriva, non li dissetava e non li curava, così provocando in loro uno stato di grave denutrizione e grave disidratazione (nel rottweiler anche delle piaghe alle articolazioni. mucosa pallida, gonfiore congiuntivale e dermatite intorno all’occhio sinistro); con Faggravante di essere derivata dai fatti sopra descritti la morte del cane di razza rottweiler (morte sopravvenuta in data 02.01.2008). Accertato in San Genesio Atesino (BZ) tra il 26 ed il 29 novembre 2007

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  41. Probabilmente sarà anche accertata la Sua malattia mentale e il suo costante uso di psicofarmaci nonche' la sua totale capacità di avere rapporti umani gentile Cristina.
    lei non deve avere molto a che fare durante il giorno,mamma mia che squallore.

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  42. c) del delitto di cui all’art. 544 ter c.p.. per avere, quale proprietario e gestore della pensione allevamento per cani “Allevamento dei grandi boschi" ubicata in San Genesio Atesino, frazione Avigna nr. 48, per crudeltà ovvero comunque senza necessità, sottoposto il cane razza carlino, femmina, microchip n. 985 l 200()6334034. registrato a nome di Gherbesi Alessio, a sevizie e comportamenti insopportabili per le sue caratteristiche etologiche ovvero comunque a trattamenti che procuravano un danno alla sua salute: in particolare non lo nutriva, non lo dissetava e non lo curava così provocando nello stesso uno stato di grave denutrizione e grave disidratazione ed una gravissima panoftalmite all’occhio destro (oltrer-ea poliuria. polidipsia e diarrea profusa); con [aggravante di essere derivata dai fatti sopra descritti la morte deldetto cane ‘di razza carlino (morte s pravvenuta in data 06.01.2008 a causa di una polmonite insorta come complicazione dello stato generale fortement debilitato). Accertato in San Genesio Atesino ed Egna (BZ) tra il l5iiîi embre 2007 ed il 6 gennaio 2008

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  43. Prega che non ti trovino solo in un vicolo, Galeotti, perchè secondo me qualcuno presto o tardi ti riempirà di mazzate da renderti irriconoscible......

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  44. Egregio Signore girerò al signor Galeotti questa sua ultima minaccia in maniera che sia presa con la massima considerazione facendo denuncia.

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  45. Non era una minaccia, bisogna leggere bene le parole, era una semplice supposizione sentendo quello che dicono in giro di lui e anche leggendo questi commenti, immagino che in molti non siano felici di quello che questo tizio ha fatto a tutti quei poveri cani!

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  46. IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
    ….
    Capo di imputazione b)
    In data 21.12.2007 i Carabinieri di San Genesio richiedevano al Servizio Veterinario Aziendale
    dell’azienda Sanitaria del‘Alto Adige di effettuare un controllo presso la struttura “Dei Grandi
    Boschi" di Galeotti Christian dopo che in data 29.1 1.2008 erano stati posti sotto sequestro i tre cani
    di cui all’imputazione sub a).
    La dott.ssa Judith Moser procedeva quindi alla verifica di cui ha redatto relazione dd. 27.12.2007 in
    atti: risulta che i due cani indicati nel capo di imputazione si presentavano altamente disidratati e
    dimagriti: un cane era evidentemente affetto da enterite, sul pavimento vi erano feci giallastre
    diarroiche; 1’altro cane si trovava in condizioni ancora peggiori. dall’ultimo controllo del
    26.11.2007 aveva perso molto peso, era raggomitolato infreddolito in un angolo della sua cella di
    metallo. Alla relazione della dott.ssa Moser sono allegate eloquenti fotografie rammostanti i cani in questione dalle quali si evince chiaramente (già n fotografia) lo stato di denutrizione e sfinimento
    dei cani.
    Dalla annotazione di PG dei Carabinieri di San Genesio risulta che all’arrivo della veterinaria
    accompagnata dai Carabinieri presso la struttura non era presente nessuno, seppur tutte le porte
    erano state lasciate aperte; dall’ex canile provenivano latrati e , una volta ivi entrati, i Carabinieri
    constatavano che dei cinque cani due erano in precarie condizioni di salute, apparivano denutriti e
    presentavano dissenteria e sangue nelle feci. (…)

    Dalla sentenza del Trib. Bolzano, 5.2.2010, dep. 19.3.2010, Giudice Udienze Preliminari Martin, confermata in appello, confermata in Cassazione.

    Pezzo per pezzo la pubblicheremo tutta, ovunque, ripetutamente, in ogni buco da cui spunterà la tua inconfondibile e vomitevole presenza, a volte sei Marco Recca, altre uno di Bolzano vicino agli anta, sei uno che lo conosce bene, un altro che è stato aiutato, sei mille grottesche e patetiche ombre di te stesso, cioè del baratro scuro che ti porti dentro.
    Questa è una realtà giudiziaria INAPPELLABILE, INDISCUTIBILE: puoi rifugiarti dietro a tutte le scuse del mondo, puoi fingere di essere tutti quelli che non sei e non sarai mai, ma non puoi delegittimare la Giustizia, la stessa in cui tu stesso hai creduto - ma almeno ti accorgi di quanto sei penoso? - opponendoti al suo corso fino alla Cassazione. Ad ogni tuo lurido commento, pieno di odio, di risentimento, in cui ti attacchi come in un copione già visto mille volte alle debolezze degli uomini, seguirà un nuovo schiacciante stralcio dell'orrore a cui hai sottoposto degli indifesi, perché tutti sappiano chi sei veramente e provino l'unico sentimento che si può provare per te, il ribrezzo. Sconterai ogni singolo momento di tutto il male che hai fatto: intanto abbiamo iniziato noi uomini a conoscerti e a giudicarti, poi toccherà a Dio. Quel Dio in nome del quale ti chiediamo di rivelare a tutti chi sei veramente. Quel Dio che invochiamo ogni giorno perché ti riporti nella melma scura da cui sei venuto.
    Sappilo una volta per tutte, per ogni scheggia di dolore che hai provocato e ancora, per tua natura profondamente malvagia, provocherai ci sarà un lampo di Luce pronto a rivelare il tuo vero volto, a svergognarti davanti a tutti e ad accecarti per l'Eternità.

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  47. Signora Cristina, non sono Galeotti lo garantisco !!
    Lei continua in forma totalmente anonima a commettere dei reati pubblicando continuamente sentenze di condanne poi annullate in Cassazione .
    Il suo e' un comportamento nevrotico e psicopatico .Il suo racconto e' delirante e allucinante.
    Siamo tutti d'accordo che la giustizia e' lenta ma inarrestabile ,il piu' delle volte giusta, altre purtroppo no .
    Non so il motivo di questo suo comportamento cosi aggressivo e nevrotico ma sta esagerando .
    Christian e' stato assolto per il delitto sulla sostituzione di persona ,non ha bisogno di nascondersi ,vende talmente tanto che sicuramente non necessita di cambiare nome .
    Io credo, in quanto credente che se Christian ha sbagliato pagherà ,purtroppo non pagheranno tutte quelle persone che hanno approfittato della sua situazione ,della sua vicenda per candidarsi alle politiche.
    Veramente penoso .

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  48. f) del delitto di cui agli artt. 81 cpv. e 544 ter c.p.. per avere, quale proprietario e gestore della pensione allevamento per cani “Allevamento dei grandi boschi” ubicata in San Genesio Atesino, frazione Avigna nr. 48, con più azioni esecutive di un medesimo disegno criminoso, per crudeltà o senza necessità, sottoposto i cani qui di seguito riportati:

    - un golden retriever, femmina, di nome “Samba”, avente numero di microchip 94l000()00963793; 0 un golden retriever, femmina, di nome “Gil”, avente numero di microchip 985120005919086; v un labrador nero, maschio, di nome “Artù”, avente numero di microchip 98l10000()209537; 0 un labrador nero, maschio, di nome “Pepe”, avente numero di microchip 985l2tl0l5ó35753; v un labrador, femmina, di nome “Restar”, avente numero di microchip 982009102427698; 0 un meticcio nero, femmina, senza nome, avente numero di microchip 985120031053445; 0 un labrador nero, maschio, di nome “Max”, avente numero di microchip 982009105085658; 0 un labrador, femmina, di nome “Ilaria”, avente numero di microchip 380098100476119; 0 un labrador, femmina, di nome “Susi”, avente numero di microchip 981100000012300; 0 un labrador, femmina, di nome “Susi”, avente numero di microchip 982009102150475; 0 un labrador, femmina, di nome “Maia”, avente numero di microchip 982009l02l57576; 0un golden retriever,femmina, senza nome, avente numero di microchip 9820091027052l5; 0 un golden retriever, femmina, di nome “J elo”, avente numero di microchip 98110000000847-1; 0 un meticcio, maschio, di nome “Rocky, avente numero di microchip 982009100857074; fl un golden retriever, femmina, di nome “Ingrid”, avente numero di microchip 982009100716848; 0 un rottweiler, maschio, di nome “Fox”, avente numero di microchip 985120022461751; a sevizie e comportamenti insopportabili per le loro caratteristiche etologiche ovvero comunque a trattamenti che procuravano un danno alla salute degli stessi; in particolare. tenendoli ‘all'interno di gabbie sporche di escrementi e con

    i.

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    ciotole prive di cibo ed acqua. non li nutriva. non li dissetavzr e non li curava. così provocando in loro uno stato di denutrizione e disidratazione. Accertato in San Genesio Atesino (BZ) il tra il 6 ed il 14 febbraio 2008
    La Verità brucia, vero? come le fiamme che ti bruciano dentro e che nel giorno del Giudizio ti divoreranno per l'eternità.
    Questa è la sentenza che sigla l'inizio della tua vergogna, non quella che proverai tu, non sei capace, ma quella che ti resterà incollata addosso ad ogni sguardo che incrocerà la tua patetica immagine, esimio non galeotti.
    La sentenza è vera, tu no.
    Se vuoi denunciare qualcuno per la sua pubblicazione questo è l'elenco completo dei responsabili che la pubblicano sul loro sito www.penalecontemporaneo.it. Sono tutti avvocati, docenti universitari di diritto penale e magistrati. Auguri:

    Editore

    Avv. Luca Santa Maria

    Comitato scientifico

    Prof. Giorgio Marinucci Prof. Emilio Dolcini Prof.ssa Novella Galantini

    Direttore responsabile

    Prof. Francesco Viganò

    Vice Direttori

    Prof. Gian Luigi Gatta Dott. Guglielmo Leo

    Comitato di direzione

    Prof. Roberto Bartoli Prof. Fabio Basile Prof.ssa Silvia Buzzelli Prof.ssa Elena Maria Catalano Prof. Massimo Ceresa Gastaldo Dott. Fabrizio D'Arcangelo Dott.ssa Angela Della Bella Prof. Gian Paolo Demuro Prof. Antonio Gullo Prof. Luca Luparia Prof. Stefano Manacorda Prof. Vittorio Manes Dott. Luca Masera Prof.ssa Anna Maria Maugeri Prof. Oliviero Mazza Prof. Alessandro Melchionda Dott.ssa Chantal Meloni Prof.ssa Claudia Pecorella Prof. Marco Pelissero Dott. Luca Pistorelli Dott. Gioacchino Romeo Prof.ssa Francesca Ruggieri Dott. Marco Scoletta Prof.ssa Rosaria Sicurella Prof. Carlo Sotis Prof. Antonio Vallini Avv. Alfio Valsecchi Prof. Costantino Visconti Avv. Matteo Vizzardi

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  49. Sesso con cani: Cassazione condanna allevatore

    Guardi che la sentenza la pubblica anche il sito della Lav.
    La condanna è reale e definitiva a parte capi di imputazione minore per cui I'll galeotti non è stato assolto ma rimandato a nuovo giudizio davanti alla Corte d'Appello di Trento che dovrà rideterminare la pena.

    18/12/2012

    Artù, Pepe, Maia, Samba, Susi, Max e altri undici cani sono

    definitivamente salvi. Epotranno continuare a essere amati nelle loro nuove e sicure famiglie. Cinque anni fa erano stati salvati dall’intervento dei Carabinieri e del Servizio veterinario provinciale di Bolzano che su segnalazione di cittadini e della LAV, poi individuata come affidataria dei quattro zampe, avevano verificato e denunciato un allevatore.

    LaTerza Sezione penale della Corte di Cassazione ha infatti messo la parola fine sui principali capi d’imputazione contro Christian Galeotti, dog sitter per anni e poi imprenditore dell’“Allevamento dei Grandi Boschi”che nellatranquilla cittadina altoatesina di San Genesio avevarealizzato un’attività ripetuta di maltrattamenti di ogni tipo, esercitata anche su cani in pensione da parte di altri proprietari.

    Alle “classiche” previsioni di questi casi come mancanza di nutrizione, acqua, cure, detenzione in gabbie sporche, malattie,si sono aggiunte minacce di ogni tipo, anche di morte, rivolte ai veterinari pubblici e alla responsabile della nostra associazione, e come “novità” il reato di maltrattamento legato alla sottoposizione di nove cani a rapporti sessuali con una donna per la realizzazione di un film pornografico. Pur non essendo previsto esplicitamente, infatti, il reato di zooerastia(sesso con animali, pratica legale incredibilmente ancora in alcuni Paesi anche europei) è entrato giuridicamente nell’elenco delle condotte vietate in Italia, grazie alla riformadel Codice penale che ottenemmo dal Parlamento nel 2004 con la Legge 189 e senzala quale Galeotti sarebbe ancora tranquillamente a svolgere le sue attività.

    Come si è arrivati

    all'ultima e definitivasentenza di due anni di reclusione e pene accessorie? Grazie a una puntuale e tenace attivitàdi raccolta informazioni, verifica, denuncia effettuatada più riferimenti: un maresciallo di una piccola Stazione dei Carabinieri, i Carabinieri del NOE di Trento, i volontari LAV per la denuncia e gli affidamenti, veterinari pubblici che non hanno girato la testa da un’altra parte, unaattiva Procura della Repubblica che ha fatto il proprio dovere, bravi avvocati. Tutti, assieme, ognuno per quanto di competenza, hanno assicurato unapagina di giustizia. Un bell’esempio per tutti.

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  50. Quando un pazzo sembra perfettamente ragionevole è gran tempo, credetemi, di mettergli la camicia di forza.
    Edgar Allan Poe
    ah ah aha

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  51. Magari, nongaleotti, magari. Ne avresti un armadio pieno.

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  52. Nessun cane protagonista del film The Record e' stato maltrattato .
    Cliccando su google stray x the record potete scaricare gratuitamente il filmato e rendervi conto che nessun cane impiegato nel film ha riportato maltrattamenti .
    http://www.scribd.com/doc/88540322/StrayX-Bizarre-Magazine-Interview
    La procura non potendo rintracciare la protagonista ,il regista e il produttore in quanto residenti in Inghilterra ha condannato il sottoscritto solo in quanto proprietario del maso e custode legale dei cani .
    Infatti la giovane donna e il produttore continuano a girare tranquillamente questi tipi di film e a metterli online sul loro sito internet.
    Vorrei ricordare che le stesse persone hanno subito un processo in Inghilterra per lo stesso video e sono stati assolti in quanto non e' stato ravvisato nessun tipo di reato.
    Purtroppo se ci sono persone che impiegano animali per questo genere e' anche perche' ci sono milioni di persone nel mondo che pagano per guardarli .
    Mi prendo tutta la colpa e responsabilità anche se non sono ne il produttore regista e responsabile del film .
    Ho sbagliato a dare la disponibilità della mia struttura ma ho ancora di piu sbagliato a farmi beccare ma fiero di aver dato la mia parola d'onore e di averla mantenuta per aver tenuto completamente fuori dai fatti persone e padri di famiglia che avevano sicuramente maggiori responsabilità della mie.
    Christian Galeotti

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  53. .Restituisci i soldi che freghi alla gente onesta e che amano gli animali Andandoti a prendere anche personalmente la caparra pensa che faccia sporca hai

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  54. come mai ora "non" Galeotti non rispondi piu? Forse perche' sei meritatamente al gabbio ???? Ben ti sta' !!!!

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  55. Se volete farvi un’idea di come vengono montate ONLINE le truffe dei cani in regalo leggetevi questo interessante articolo che ho trovato casualmente su Internet (ma roba da matti):

    http://www.animalshoppingtorino.it/altre-cose/annunci-attuali

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