Gli hanno legato una pietra al collo e lo hanno gettato nel canale. Solo dopo giorni il corpo, ormai in avanzato stato di decomposizione, lo ha restituito alla superficie. E così i passanti hanno chiamato i carabinieri.
Il povero animale è stato recuperato dai servizi cimiteriali, mente i militari dell’Arma starebbero cercando di risalire ai colpevoli di un tale gesto. Al momento si indagherebbe per uccisione aggravata di animali.
Non si sa se il cane, di tipo da caccia, un segugio, sia stato ucciso prima di essere gettato in acqua o se invece il suo – o i suoi – carnefice l’abbia condannato all’annegamento.
Non è possibile nemmeno risalire al proprietario, dal momento che il microchip sottocutaneo dell’animale è ormai inutilizzabile a causa dell’acqua fangosa che ne ha compromesso i meccanismi.
fonte:www.estense.com - foto di repertorio
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