Roma, 9 feb. (TMNews) - La "cagnara" costa cara. Quanto? Due mesi di arresto. E' la condanna comminata ai proprietari dei cani che tengono svegli gli abitanti del circondario abbaiando tutti insieme di notte. Non conta quale fosse l'animale a dare il "là" al coro, cominciando a strepitare e suscitando l'emulazione degli altri, una decina. Ciò che rileva è che i rispettivi proprietari, nonostante le proteste dei vicini, nulla facessero per impedire le molestie. È quanto emerge dalla sentenza n. 4706 del 9 febbraio 2011 emessa dalla prima sezione penale della Cassazione. Verissimo: la responsabilità penale è personale. Ma invocare il fondamentale principio del Codice, stavolta, non giova ai disinvolti proprietari dei "quattrozampe" molesti: ciascuno di loro protesta di non voler rispondere di comportamenti altrui, ricordando che non è stato accertato quale fosse il cane "apripista". Il punto è, tuttavia, che il reato - spiega il sito Cassazione.net - risiede nella condotta che arreca disturbo ai vicini a prescindere dalla causa iniziale e che, dunque, è comune a tutti i proprietari degli animali indisciplinati; i signori lasciavano che i rispettivi cani si unissero agli strepiti facendo aumentare l'intensità del rumore. La severità della pena irrogata, poi, va messa in relazione al diniego delle attenuanti generiche: l'applicazione di queste ultime - ricordano gli "ermellini" - deve essere fondata sulla gravità del fatto, oltre che sulla capacità a delinquere del colpevole, e risulta censurabile in sede di legittimità soltanto nel caso in cui la valutazione globale del giudice sia illogica o frutto di mero arbitrio. E in questo caso la decisione della Corte d'appello risulta ben motivata. I proprietari dei cani ringhiosi, oltre a pagare le spese processuali, verseranno anche 500 euro ciascuno alla Cassa delle ammende.
fonte:eco di bergamo
e se la prendono cogli animali...
RispondiElimina....Ma c'è un lato positivo: la rivolta dei residenti. La movida di regime che rende la vita impossibile ai lavoratori è una delle principali leve per far capire al popolo come "funziona" il potere, quali famiglie hanno il potere, e di che qualità sono tali famiglie, spesso appartenenti alla criminalità organizzata, o che magari hanno solo "investito in droga".... segue qui:
http://peopleinarms.livejournal.com/543.html
avv. filippo matteucci