(Adnkronos) - "In questo caso -prosegue il direttore dell'Ufficio Legale Lav, Maurizio Santoloci- il responsabile non ha neppure avuto pieta' del suo animale riverso a terra, ne' si e' preoccupato del suo stato di malnutrizione e ha drammaticamente infierito percuotendo la mula con calci e pugni. Simili comportamenti non devono rimanere impuniti e la segnalazione di alcuni testimoni e' stata importante a livello processuale ed esemplare sul piano della convivenza civile".
"Questa sentenza smentisce clamorosamente il quantomeno superficiale parere del medico veterinario intervenuto sul posto che giudico' la situazione non grave, tanto da non permettere il sequestro della mula e quindi la sua salvezza -dichiara Gianluca Felicetti, presidente della Lav- per ottenere questo piccolo ma concreto risultato e' stata fondamentale l'indignazione dei passanti che hanno sollevato il caso e la loro volonta' di denuncia e testimonianza, un dovere morale -conclude- per tutti i cittadini".
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