Val di Magra - Val di Vara. Sono stati trovati e denunciati i presunti responsabili della brutalità che l'altro giorno era stata perpetrata ai danni di un gatto, appeso a testa in già ad un albero, stretto in un cappio di metallo che per poco non lo uccideva.
L'episodio in questione era avvenuto a Riccò del Golfo e ad accorgersi del tutto era stata proprio la padrona del povero micio: lo aveva trovato agonizzante ma era riuscito a liberarlo velocemente il micio e, dopo essersi assicurata che fosse ancora vivo, era tornata sul luogo dell'accaduto, ma qualcuno aveva fatto sparire il cappio.
I Carabinieri della locale stazione hanno indagato sull'accaduto e sono arrivati a deferire per maltrattamenti continuati verso animali due persone del posto: si tratta di un 76enne e di una donna di 71 anni, entrambi pensionati. Non era la prima volta, a quanto pare, che agivano in quel modo, disturbati forse dal via vai degli animali nei loro terreni coltivati: preparavano trappole artigianali, tremendamente efficaci e crudeli che in pochi minuti seviziavano i malcapitati animali fino ad ucciderli.
fonte:citta della spezia
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