Provincia di Venezia – Appartiene a una donna di Mogliano, il cane gettato nel canal Salso con una bombola del gas legata al collo, condannato a una morte atroce e sicura.
la sua carcassa è stata recuperata l‚altro ieri, semi affiorata dall‚acqua in corrispondenza del deposito Tnt di via Forte Marghera, e dilaniata dai granchi, tanto che non si era riusciti a capire che si trattava di uno esemplare di razza Schnauzer di colore nero. L‚identificazione è stata possibile grazie al incarichi di riconoscimento individuato di veterinari dell’Ulss che hanno rimosso i resti della bestiola. Sull‚episodio sta indagando la polizia: il responsabile e o i responsabili di un gesto tanto crudele e spietato rischiano fino a 18 mesi di reclusione, come previsto dall‚articolo 544bis del Codice Penale.Dagli accertamenti eseguiti finora è risultato che lo scorso sette dicembre lo stesso animale era stato recuperato dalle Guardie zoofile regionali che lo avevano raccolto per strada affamato e infreddolito, restituendolo alla padrona. Quest‚ultima ha dichiarato che era scomparso nuovamente da casa alla vigilia di Natale. Il macabro ritrovamento, come detto, due gironi fa, nelle vicinanze, come appurato dagli agenti, del posto di lavoro della moglianese.
FONTE: IL GAZZETTINO - FOTO DAL WEB
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