sabato 18 dicembre 2010

Reggio: salvati quattro cani dalle guardie zoofile della Lida


Dicembre impegnativo per le Guardie della L.I.D.A (Lega Italiana dei Diritti dell'Animale) a causa di tristi episodi di abbandono verificatisi in città, e per le diverse segnalazioni giunte alla Sezione reggina, anche in riferimento ad animali in difficoltà.
Nei giorni scorsi è pervenuta l’ennesima segnalazione di un cane adulto meticcio abbandonato sull’autostrada Sa-Rc direzione sud-nord qualche km prima dell’uscita di Gallico. L’animale era stato legato con una corda al gurad-rail. Le Guardie Zoofile della Lida, intervenute prontamente liberavano il cane in difficoltà. Da qui l’adozione di ogni iniziativa da parte della Lida per l’opportuna collocazione e le cure al cane.
Nella stessa giornata, ultimato il primo intervento, nel pomeriggio, veniva recuperato un cane di razza “chow chow ”, mantello cervino, pelo lungo, maschio di circa 2 anni. Questa povera bestiola si trovava a girovagare sull’autostrada Sa-Rc direzione nord-sud a circa 600 mt. Dall’uscita Gallico. L’animale veniva scortato dall’autostrada fino alla S.S. 18, dove attendevano dei ragazzi che si qualificavano quali proprietari del cane. Eseguiti i dovuti controlli dei documenti si attestava la proprietà dell’animale e il fatto si concludeva felicemente con la riconsegna del cagnolino.
Di seguito sempre nella stessa giornata alle 19:00 altro intervento, su richiesta di un cittadino, per il recupero di un cane meticcio nella zona di Ferrito (Villa san Giovanni) sulla statale, incrocio salita Santa Trada. Il cane si aggirava nel quadrivio stradale col rischio di essere investito da qualche automobilista di passaggio. L’animale è stato preso in consegna dai Vigili Urbani del comune Villese, che si sono subito mobilitati per le cure grazie anche all’intervento del dott. Carullo e eventuale adozione.
Nella giornata del 10/12/2010, ennesimo recupero di un cucciolo meticcio, nella zona del porticciolo di Villa San Giovanni, dopo i dovuti controlli sanitari sull’animale, lo stesso è stato adottato da una famiglia di Bagnara Calabra.
Tutti questi interventi sono motivo di soddisfazione per la LIDA di Reggio Calabria ed il Presidente Regionale Antonio RIGANELLO rammenta come la legge punisce chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. Alla stessa pena soggiace chiunque detiene animali in condizioni incompatibili con la loro natura, e produttive di gravi sofferenze. Ma l’azione della Lida non si conclude qui, infatti la sezione reggina ha predisposto mirati servizi di vigilanza, anche notturni, di antibracconaggio, ambientale e zoofilo venatoria in quanto in questo periodo è molto diffusa la pratica costituente il reato di uccellagione, che è purtroppo frequente in questo periodo dell’anno, sovente realizzata con metodi crudeli ed eseguita per scopo di lucro poiché è fiorente il mercato clandestino. La Lida opera anche nel settore della protezione Civile, della difesa ambientale in forza di importanti riconoscimenti del Ministero della Salute e dell’Ambiente, anche per il contrasto a tutte le forme di abusivismo nel settore evine ricordato per ogni informazione il sito www.Lidareggiocalabria.it.

fonte:strill.it-foto dal web

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