mercoledì 22 dicembre 2010

Assicurare o no il proprio animale domestico?


Assicurare il proprio animale domestico, una soluzione scelta da un numero sempre maggiore di cittadini possessori di un fido amico a quattro zampe. Le polizze assicurative pensate per gli animali domestici, infatti, aiutano a gestire la responsabilità economica che la legge, insieme con quella morale, attribuisce ai possessori di un animale.
Che si causino danni a cose o persone, sarà sempre il proprietario ad essere responsabile per il proprio cane o gatto. In taluni casi, la legge prevede anche la stipula obbligatoria di un’assicurazione specifica, ma anche quando non si segnala tale imposizione, si tratta comunque di una soluzione a portata di mano che permette di risolvere numerosi problemi.
Le polizze per gli animali domestici sono ricche di implicazioni, tipologie di coperture e tutele: è facile scegliere quella che più si confà alle proprie esigenze e al prezzo che s’intende corrispondere come premio annuo, dato che il mercato propone soluzioni per tutte le tasche.

Quando si decide di prendere con sé un animale domestico non ci si può esimere dal farsi carico di determinate responsabilità che esso comporta.
Oltre ad assicurare al nostro fedele compagno un buon livello e qualità di vita, dobbiamo anche evitare di trascurare necessità legate al suo stato di salute, e quindi a tutte le cure mediche delle quali potrebbe avere bisogno; allo stesso modo non possiamo dimenticare che siamo sempre responsabili dei guai e dei danni che potrebbe causare a vicini o terzi, in generale.
Per questo motivo, al di là di polizze specifiche per alcune precise categorie di animali, considerati più o meno pericolosi o esotici (e quindi con bisogni particolari), esistono delle “generiche” assicurazioni per animali domestici che coprono tutta la casistica più facilmente verificabile.

Di solito, dietro il pagamento di un premio, vengono garantite: il rimborso delle spese mediche, compresa l’assistenza 24 ore; la ricerca e il recupero in caso di smarrimento dell’animale; il rischio di morte del nostro cane o gatto; ogni tipo d’informazione riguardante i centri medici, le cliniche veterinarie e i negozi specifici; la copertura dei danni che vengono causati a terze parti o a beni posseduti da terzi; ogni tipo di assistenza legata alla possibilità o meno di viaggiare con il proprio animale domestico al seguito.


fonte:gdoweb.it

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