sabato 13 novembre 2010
Cina, la politica del cane unico
Dopo quella del figlio unico, che proprio quest'anno compie trent'anni, in Cina prende piede la politica del cane unico.
La notizia arriva dal China Daily: la municipalità di Shanghai sta per lanciare una nuova norma che autorizza il possesso di un solo cane per famiglia.
Proibiti nelle città durante l'era maoista e spesso oggetto di scarso riguardo da parte degli uomini, occupati a garantirsi la propria sopravvivenza, i migliori amici dell'uomo oggi conoscono un vero e proprio boom presso la nuova classe media del paese.
Secondo le cifre ufficiali, nella metropoli cinese si contano 800 mila cani, ma solo un quarto di essi sarebbe correttamente registrato, fatto che obbliga a pagare una tassa annuale.
Lo scorso gennaio il Global Times rivelava come la definizione di una legge, a livello nazionale, che renda illegale il consumo di carne di cane, stenti a decollare.
Un modo, forse, per lottare contro la loro proliferazione.
fonte:finance.yahoo.com
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